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AndreRow87.
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ASSEGNAZIONE DELLE MISSIONI
I due anni di esperienze torneistiche hanno generato metodi di assegnazione delle Missioni TaOS sempre più raffinati. Lo stato dell’arte assume che ciascun giocatore peschi casualmente dal proprio Mazzo Missioni esattamente tre carte. Di queste, due sono scelte dal giocatore stesso come Missioni assegnate e l’altra è scartata. Delle due Missioni scelte, una è mostrata all’avversario mentre l’altra è tenuta segreta e verrà rivelata quando e se necessario. Terminata la partita, le due Missioni appena svolte vengono eliminate dal Mazzo Missioni fino alla fine del torneo.
PUNTI VITTORIA
L’ammontare dei Punti Vittoria conseguiti ai fini della classifica di un torneo, è determinato dalla differenza tra i Punti Obiettivo ottenuti e i Punti Obiettivo conseguiti dall’avversario nella partita svolta.
Ogni partita giocata con TaOS mette in palio 6 Punti Vittoria che i giocatori si contendono e coi quali alimentano la propria classifica. Alla fine del torneo, il giocatore col maggior numero di Punti Vittoria sarà il vincitore.
In caso di giocatori con un egual numero di Punti Vittoria in classifica, il criterio di spareggio sarà il Goal Average, ossia la differenza tra Punti Armata eliminati e Punti Armata persi.
CONCETTI DI GIOCO E REGOLE ADDIZIONALI
Zone e Settori
Nella descrizione di alcune Missioni si fa specifico riferimento a quattro Zone del campo, che sono:
Zona di Schieramento: è l’area di gioco, di ampiezza pari a 30 cm, in cui il giocatore schiera normalmente i propri modelli a inizio partita.
Zona Avanzata: è l’area di gioco, di ampiezza pari a 30 cm, compresa tra la Zona di Schieramento e la linea di metà campo.
Zona Avanzata Nemica: è l’area di gioco, di ampiezza pari a 30 cm, compresa tra la linea di metà campo e la Zona di Schieramento Nemica.
Zona di Schieramento Nemica: è l’area di gioco, di ampiezza pari a 30 cm, in cui il giocatore avversario schiera normalmente i propri modelli a inizio partita.
Ciascuna di queste Zone è suddivisa in tre parti uguali (Destra, Sinistra e Centrale), larghe ciascuna 40 cm, dette Settori, in modo tale che la superficie di gioco standard rimanga divisa in 12 settori uguali di 30 x 40 cm.
Unità
Per Unità si intende qualsiasi combattente in campo che sia potenzialmente in grado di muoversi e combattere, sia esso rappresentato da una miniatura o da un qualche tipo di marker. Sono da intendersi come Unità tutti i tipi di fanteria, tutti i tipi di TAG, tutti i REM dotati dell’abilità G: Remote Presence, tutti i tipi di warband e di ricognitori, tutti i tipi di capsule Seed Embryo intatte. Non sono considerati Unità i REM dotati dell’abilità G: Servant e G: Synchronized, gli equipaggiamenti posabili come mine ed E-maulers, le miniature dotate dell’abilità AI Beacon, gli Shasvastii regrediti a Spawn Embryo. I modelli caduti vittima di un Sepsitor sono considerati Unità a disposizione del giocatore che le ha sepsitorizzate.
Soldato
Per Soldato si intende qualsiasi Unità dotata di intelligenza standard e autonoma, sia essa biologica, remota o artificiale. A tal proposito, non sono considerati Soldati alcuni tipi di Unità, come i modelli caduti vittima di un Sepsitor e le creature usate a scopi militari come Gakis, Pretas, e Assault Packs. Una miniatura o marker a cui è negato il rango di Unità non può mai essere considerata un Soldato.
Graduato
Il Graduato è un moderno professionista della guerra, naturale o artificiale, sottoposto ad un training avanzato e ad allo stesso tempo profondamente disciplinato. Col termine di Graduato si definisce qualunque Soldato sul cui profilo sia stampata la caratteristica Not Impetuous. Una miniatura o marker a cui è negato il rango di Unità o Soldato non può mai essere considerata un Graduato.
Unità Operative
Un Unità in campo si dice in Operativa se, nel momento in cui viene presa in considerazione, non è Incapacitata, Uccisa o Immobilizzata. Per quel che riguarda i TAG pilotati, essi sono Operativi nella misura in cui è Operativo il pilota al loro interno. Nel corso della partita, ciascuna Unità può smettere di essere Operativa o tornare ad esserlo un numero indefinito di volte.
Mission Token
Il termine Mission Token indica sei segnalini particolari, assegnati in numero di tre a ciascun giocatore. Essi vengono dislocati sul campo di gioco a rappresentare alcune entità (civili, materiale bellico, nodi informatici e altro ancora) funzionali a specifiche Missioni. La dimensione di ogni segnalino è pari a quella di una basetta di fanteria e la sua altezza è considerata essere pari a 30 mm.
I tre Mission Tokens assegnati ad un giocatore devono avere la parte superiore della basetta identica, così da essere indistinguibili.
Il lato inferiore della basetta, invece, cela il codice di identificazione del Mission Token, in termini di numero e/o colore.
Ogni tripletta di Mission Tokens è così costituita:
Un Mission Token contrassegnato sul lato nascosto dal codice “01- Verde”
Un Mission Token contrassegnato sul lato nascosto dal codice “02 - Giallo”
Un Mission Token contrassegnato sul lato nascosto dal codice “03 - Rosso”
Dislocazione dei Mission Tokens
Durante la fase di schieramento, i sei Mission Tokens vengono dislocati in campo dal giocatore che, in seguito al tiro di Tattica, ha ottenuto l’opzione Schieramento. Egli è tenuto a schierare i propri Mission Tokens e quelli dell’avversario contemporaneamente alle sue truppe, col codice di identificazione occultato, dopo averli opportunamente randomizzati. Nessuno dei due giocatori deve conoscere l’Identità di qualsivoglia Mission Token (proprio o avversario) mentre esso viene piazzato, né dovrà conoscerla finché esso non sarà Identificato nel corso della partita.
Ciascuna delle due triplette, viene dislocata nella Zona Avanzata Nemica del giocatore di appartenenza, un Mission Token al centro di ciascuna delle tre aree (destra, centrale, sinistra), con un tolleranza di 10 cm in qualsivoglia direzione, a discrezione del giocatore che esegue il piazzamento. Quando possibile, i Mission Tokens devono essere collocati a livello del terreno, in aree che abbiano almeno due direzioni di accesso e spazio sufficiente a contenere due basette da 40mm. Se ciò non è possibile, essi devono essere collocati al primo piano o ad un piano sotterraneo di un elemento scenico, purché rapidamente accessibile attraverso scalinata o rampa. In casi estremi, l’arbitro può acconsentire ad infrangere il limite di tolleranza.
In nessun caso, durante la fase di schieramento, un Mission Token può essere piazzato in contatto di base con una miniatura o un marker, e viceversa. Inoltre, nel corso di una partita, non è permesso atterrare in contatto con un Mission Token non Identificato da parte di truppe aviotrasportate, nemmeno in seguito ad un lancio soggetto a deviazione.
Alla fine della fase di schieramento, ciascun giocatore disporrà quindi di tre Mission Tokens (01 – Verde, 02 Giallo e 03 – Rosso) occultati e indistinguibili tra loro nella Zona Avanzata Nemica, per mezzo dei quali svolgere, se necessario, le Missioni assegnate. Anche se nessuna delle due Missioni TaOS assegnate prevede l’uso di Mission Tokens, essi vanno comunque piazzati e saranno considerati tecnicamente identificabili nel corso della partita.
Identificazione di un Mission Token
Ciascun Mission Token inizia la partita in modalità non Identificata. Come tale, solo il giocatore a cui è assegnato può interagire con esso, e ciò può avvenire unicamente attraverso un’azione di Identificazione eseguita con successo da un suo Graduato.
Tecnicamente, l’Identificazione è un’Azione Corta che richiede un tiro di WIP – 3 e non eseguibile in ARO. Un’Identificazione non ha alcun modificatore se non quello dato da un’eventuale zona a bassa visibilità e quello dato dalla distanza tra il Graduato che la esegue ed il Mission Token oggetto del tentativo, secondo la seguente tabella:
0-20 cm +3 / 20-80 cm +0 / 80-120 cm -3 / oltre i 120 cm -6
Se una Graduato fallisce un’Identificazione e ne effettua un’altra immediatamente dopo, sul medesimo Mission Token, il tiro di Identificazione di questo secondo tentativo sarà automaticamente un successo. Inoltre, un tiro di Identificazione effettuato da un Graduato in contatto di basetta con uno dei propri Mission Tokens è automaticamente un successo. In entrambi i casi, per ottenere il successo automatico è comunque necessario spendere un’Azione Corta.
Un Mission Token non Identificato è un’entità astratta che, in assenza di interazione, può essere attraversata e contattata senza conseguenze da qualsivoglia miniatura. Tuttavia, non è permesso terminare il movimento di una miniatura sopra un Mission Token.
Un giocatore non può mai interagire con un Mission Token avversario, ma solo con i propri, e solo secondo i criteri descritti nelle carte Missione
Attribuzione di un Mission Token alla Missione
Una volta Identificato un Mission Token, esso viene immediatamente capovolto per rivelarne il codice di identificazione. Il codice di identificazione determina l’eventuale attribuzione di un Mission Token ad una delle due Missioni giocate (a patto che esse ne prevedano effettivamente l’impiego), secondo il seguente criterio:
- Se la Missione Rivelata prevede l’impiego di Mission Token, il Mission Token ad essa attribuito porta il codice “01 – Verde”. Gli altri due Mission Tokens non riguardano questa Missione.
- Se la Missione Segreta prevede l’impiego di Mission Token, il Mission Token ad essa attribuito porta il codice “02 – Giallo”. Gli altri due Mission Tokens non riguardano questa Missione.
- Il Mission Token “03 – Rosso” è un Mission Token fantasma e, a parte qualche eccezione, non è attribuito ad alcuna Missione.
Ciascuna Missione che preveda l’impiego di Mission Token reca sulla propria carta tutte le informazioni sull’elemento di gioco che il Mission Token attribuito ad essa verrà eventualmente a rappresentare, e le modalità di interazione con esso. Ogni qual volta un Mission Token viene Identificato e rivelato, dovete comunicare al vostro avversario se esso è attribuito ad una vostra Missione e, in caso affermativo, quale elemento di gioco esso rappresenta. Nulla vieta di sostituire un Mission Token rivelato ed attribuito alla Missione con l’elemento scenico che esso rappresenta.
Solo il testo contenuto in una Carta Missione può contraddire le regole esposte in questo paragrafo.
Interazione con un Mission Token identificato
Può succedere che, una volta Identificato, un Mission Token, anziché indicare zone o modelli nemici con cui interagire, divenga esso stesso un elemento fisico connesso a una Missione (ad esempio: un terminale, un ferito, o altro ancora). Qualunque sia l’elemento fisico che rappresenta, un Mission Token Identificato non dà comunque copertura, non dà bonus o penalità ad alcuna caratteristica e non può essere distrutto né preso di mira da un Attacco. Quand’anche si trovasse indirettamente coinvolto in uno scontro a fuoco, si assume che tutti i suoi Tiri Armatura siano automaticamente dei successi. Solo un Graduato può interagire con un Mission Token Identificato.
Ogniqualvolta un Graduato interagisce con un Mission Token Identificato, perde immediatamente il proprio marker e deve essere rappresentato in campo dalla propria miniatura. Col termine “interazione” si intende ogni tentativo (riuscito o meno) di manipolazione del Mission Token Identificato ed ogni azione che ne determini uno spostamento. Al contrario, essere in contatto di basetta col Mission Token Identificato o transitarci sopra senza intraprendere nulla, non è considerata interazione. Nessuna interazione in ARO è possibile con un Mission Token Identificato.
Nessuna interazione è possibile con un Mission Token Identificato, se non a partire dal turno successivo a quello in cui è avvenuta la sua Identificazione. Similmente, nessuna interazione è possibile con un punto del campo di gioco o con un elemento scenico individuato da un Mission Token, se non a partire dal turno successivo all’identificazione del relativo Mission Token. Tuttavia, se il Mission Token individua dei modelli nemici, l’interazione con essi è immediatamente possibile. Un Mission Token Identificato è, generalmente, da considerarsi inamovibile. Quand’anche sia spostabile, gli spostamenti devono essere effettuati secondo le modalità descritte dalla Carta Missione ad esso associata.
Solo il testo contenuto in una Carta Missione può contraddire le regole esposte in questo paragrafo.
MISSIONI
Quando una Missione deve essere rivelata all’avversario, il giocatore è tenuto a mostrargli la Carta Missione corrispondente ed a posarla, scoperta, ai margini del campo di gioco, vicino alla propria zona di schieramento. Le Carte Missione il cui contenuto deve rimanere segreto sono tenute coperte e poste nella stessa zona, divenendo liberamente consultabili dall’avversario quando il Mission Token ad esse associato viene Identificato.
Missione A-01 Info War
Un server nemico situato nella vostra zona operazioni contiene dati di vitale importanza. Penetrate in territorio ostile, trovate un terminale tramite il quale penetrare nel server e tornate alla base col vostro bottino digitale.
Una volta Identificato, il Mission Token assegnato a questa Missione rappresenta un Terminale Informatico nemico.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo se i dati sono stati sottratti.
1 Punto Obiettivo se ogni Graduato che ha tentato di sottrarre i dati non è stato visto nel compiere questo gesto.
1 Punto Obiettivo se un Graduato che ha sottratto i dati è sopravvissuto, operativo e si trova nella vostra Zona di Schieramento.
Sottrarre i dati è un Azione Corta che richiede un tiro a difficoltà 13 da parte di un Graduato in contatto col Terminale.
Missione A-02 Scorta
Un civile di particolare importanza si trova in territorio ostile. Deve essere estratto ad ogni costo e accompagnato in zona sicura.
Una volta Identificato, il Mission Token assegnato a questa Missione rappresenta un Civile da recuperare.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo se il Civile si trova nella vostra Zona di Schieramento.
1 Punto Obiettivo se il Civile si trova nella vostra Zona di Schieramento ed a contatto con un vostro Soldato.
1 Punto Obiettivo se il Civile si trova nella vostra Zona di schieramento ed a contatto con almeno due vostri Soldati.
Ciascuno dei vostri Graduati può muovere il Civile terminando un Ordine in contatto con esso, e facendosi seguire in ogni suo successivo spostamento, fintantoché lo desidera.
Missione A-03 Spionaggio
I satelliti hanno rilevato dei depositi sospetti lungo il fronte nemico. Sinceratevi della natura di questo materiale bellico e riportate i risultati delle vostre analisi.
Una volta Identificato, il Mission Token assegnato a questa Missione rappresenta un contenitore di materiale bellico.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo se il contenitore è stato forzato.
1 Punto Obiettivo se il contenitore è stato ispezionato.
1 Punto Obiettivo se un Graduato che ha ispezionato il contenitore è sopravvissuto ed operativo nella vostra Zona di Schieramento.
Forzare un contenitore è un’Abilità Corta che richiede un tiro a difficoltà 13 da parte di un Graduato in contatto con esso.
Per ispezionare un contenitore un Graduato deve rimanere in contatto con esso un intero turno attivo, senza intraprendere altro se non l’interazione di ispezione.
Missione A-04 Soccorso
E’ stato appena captato il segnale di soccorso di un ufficiale ferito. Accorrete in suo aiuto e difendetelo fino all’arrivo dell’aviotrasporto di salvataggio.
Una volta Identificato, il Mission Token assegnato a questa Missione rappresenta un ufficiale ferito.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo se il ferito ha usufruito di un intervento di primo soccorso.
1 Punto Obiettivo se un vostro Graduato è in contatto col ferito.
1 Punto Obiettivo se nessuna miniatura nemica in condizioni operative è in contatto col ferito.
Effettuare un intervento di primo soccorso su un ferito è un’Azione Corta che richiede un tiro a difficoltà 13 da parte di un Graduato in contatto con esso.
Missione A-05 Coordinate
In vista di un’imminente bombardamento, il comando vi chiede di piazzare dei trasmettitori in tre punti precisi della zona operazioni, onde passare le coordinate GPS al nostro network satellitare.
A questa Missione sono assegnati tre Mission Tokens: quello standard, quello identificato dal codice “03 – Rosso” ed un terzo Mission Token virtuale, posizionato in un punto più arretrato rispetto agli altri due in modo da formare con essi un triangolo equilatero. La posizione del Mission Token virtuale è calcolata non appena i primi due sono Identificati.
Una volta Identificato o calcolato, un Mission Token rappresenta la zona esatta nella quale piazzare un Trasmettitore.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo per ogni zona in cui è stato piazzato un Trasmettitore.
Piazzare un Trasmettitore in una zona è un’Azione Corta che richiede un tiro a difficoltà 13 da parte di un Graduato in contatto con essa. Ogni vostro Graduato è equipaggiato con un singolo Trasmettitore.
Missione A-06 Demolizione
Un particolare elemento naturale o urbano della zona nemica dissimula un deposito e deve essere distrutto. L’unico indizio che lo identifica è un segnalatore nascosto, lasciato da una nostra spia come riferimento.
Una volta Identificato, il Mission Token assegnato a questa Missione rappresenta un segnalatore. L’elemento scenico di medie dimensioni ad esso più vicino è l’obiettivo da distruggere.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo per ogni carica di demolizione piazzata sull’obiettivo, fino ad un massimo di tre.
Piazzare una carica sull’obiettivo è un’Azione Corta che richiede un tiro a difficoltà 13 da parte di un Graduato in contato con esso. Ogni vostro Graduato è equipaggiato con una singola carica di demolizione.
Missione A-07 Presidio
In vista di un’imminente offensiva, la vostra pattuglia dovrà dislocarsi in una zona chiave del fronte e presidiarla.
Una volta identificato, il Mission Token assegnato a questa Missione definisce il settore in cui si trova come zona da presidiare.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo per ogni punto di superiorità numerica nella zona da presidiare, fino ad un massimo di tre.
Ogni Soldato in più rispetto al numero di Unità nemiche presenti nella zona da presidiare conta per un punto di superiorità numerica.
Missione A-08 Cattura
L’intelligence chiede di poter interrogare dei nemici che agiscono nella vostra zona, per ottenere informazioni importanti. Catturate al più presto dei graduati e degli ufficiali, senza dimenticare che ci servono vivi!...
A questa Missione sono assegnati due Mission Tokens: quello standard e quello identificato dal codice “03 – Rosso”. Una volta identificato, ciascuno dei due Mission Tokens individua come nemico da interrogare il modello del Soldato vivo o incosciente più vicino ad esso.
Ottenete:
1 Punto Obiettivo per ogni nemico da interrogare catturato
1 Punto Obiettivo se catturate il Tenente nemico.
I due nemici da interrogare ed il Tenente nemico si considerano catturati se vengono Uccisi o Incapacitati in corpo a corpo da un vostro Soldato. Quando ciò avviene, essi rimangono Incapacitati fino alla fine della partita. Questa regola vale solo per i due nemici da interrogare e per il Tenente nemico.
Missione A-09 Imboscata
L’Intelligence è venuta a conoscenza dei piani del nemico. Dovete attirarlo in una trappola, impedendogli di conseguire i suoi scopi.
Prima della vostra fase di Schieramento, mostrate questa carta al vostro avversario: essa non può essere tenuta segreta. Poi, scegliete una Carta Missione avversaria scoperta oppure, se il vostro avversario non ne ha, chiedetegli di mostrarvene una coperta, a sua scelta. Comunicate al vostro avversario che quella sua Carta Missione è soggetta ad un’Imboscata, posandole vicino questa Carta Missione. La Carta Missione avversaria soggetta all’Imboscata non può essere a sua volta una Carta Missione “A-09 Imboscata”.
Ottenete una quantità di Punti Obiettivo pari a 3, diminuita dei Punti Obiettivo realizzati dal vostro avversario nella Missione soggetta all’Imboscata.
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TaOS_2.0 - Advanced Warfareby Michele "Porceddu" Cilione |
